Ora Beatam Vitam
La preghiera in Agostino – Epistola CXXX “A Proba”
Questo lavoro nasce dalla personale necessità di cogliere un’occasione per approfondire una tematica, quella della preghiera, messa al bando se non addirittura fatta oggetto di derisione dalla società post-moderna – una società liquida come è stata definita da Zygmunt Bauman – nella quale l’uomo è come strattonato tra un’incontenibile bisogno di assoluto una mal celata vanità che fa di ogni individuo un self-made-man.
La fede cristiana invece, ci ricorda che Gesù ha detto: «senza di me non potete far nulla» ed esorta: «chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto»; e ancora: «vegliate in ogni momento pregando».
Agostino, per il quale la preghiera «diventò sempre più sostanza, fisionomia e stile di esistenza», ci guiderà nelle riflessioni che seguono.