Il sensus fidei come fondamento della sinodalità della Chiesa
Considerazione teologica pastorale alla luce di una esemplificazione pratica: la consulatazione pre-sinodale in vista del Sinodo dei vescovi sui giovani nelle diocesi del Triveneto
La tesi indaga il ritorno della categoria teologica del “sensus fidei” nel contesto ecclesiologico attuale partendo dagli sviluppi offerti da Evangelii gaudium e dal processo di consultazione che ha preceduto la celebrazione del Sinodo dei vescovi sui giovani, la fede e il discernimento vocazionale. Dopo una circostanziata introduzione che delinea il recente cammino teologico del “sensus fidei”, soprattutto evidenziando il nesso tra il dettato conciliare e il magistero di Francesco, viene dato conto di una piccola applicazione analizzata, relativa alla prassi di consultazione in vista del Sinodo avvenuta nelle diocesi del Triveneto. La terza parte, proposta con maggiore elaborazione di analisi, mira a rileggere il dato teologico alla luce della prassi, evidenziando come il “sensus fidei” costituisca la base di una Chiesa in uscita missionaria e come la sinodalità, basata sull’ascolto attivo dello Spirito operante in tutto il popolo di Dio, costituisca l’asse centrale di un cammino di Chiesa per il futuro ancora tutto da percorrere.
