La prova della fratellanza
La tesi ha lo scopo di evidenziare come costantemente, nella sua storicità, la fratellanza è messa alla prova da alcune dinamiche che si instaurano all’interno della famiglia che divengono distruttive quando l’uomo anziché accoglierle per sanarle le approccia con sguardo di vendetta e di morte. La Bibbia stessa, del resto, ne testimonia le estreme conseguenze […]
La tesi ha lo scopo di evidenziare come costantemente, nella sua storicità, la fratellanza è messa alla prova da alcune dinamiche che si instaurano all’interno della famiglia che divengono distruttive quando l’uomo anziché accoglierle per sanarle le approccia con sguardo di vendetta e di morte. La Bibbia stessa, del resto, ne testimonia le estreme conseguenze in emblematici esempi come quello di Caino e Abele. La storia di Giuseppe, pur narrando questioni di gelosia, menzogna, violenza e differenza che si vengono a creare tra fratelli, mostra la possibilità di rinascita nonostante la ferita e la fragilità umana, la possibilità di rispondere al male con il bene. Questo avviene attraverso un percorso di “conversione” che intraprendono i fratelli, i quali imparano a riconoscersi come tali e a vivere le loro relazioni in un atteggiamento di solidarietà, verità e perdono. È una storia in cui il male non ha l’ultima parola nonostante gli sbagli dell’uomo, mostrando che Dio non ci abbandona mai perché Egli rimane accanto a ciascuno di noi in tutte le situazioni della nostra vita.
