Accompagnamento spirituale e preadolescenti
Una sfida e un’ipotesi di cammino
L’elaborato approfondisce il tema dell’accompagnamento spirituale in ordine alla crescita umana e spirituale dei preadolescenti, alla luce dell’attuale contesto religioso e socio-culturale.
La tesi si articola in tre parti. Nella prima parte, dopo aver descritto i tratti fondamentali dell’accompagnamento spirituale e aver tracciato un breve excursus storico delle trasformazioni che questa pratica ha subito nel corso del tempo, si considera il legame tra accompagnamento spirituale e discernimento, contestualizzando l’esercizio del discernimento nel panorama odierno.
Nella seconda parte si presentano estesamente le dimensioni evolutive e spirituali della preadolescenza, riservando un’attenzione particolare alla religiosità e all’appartenenza ecclesiale.
Nella terza parte, si abbozza una proposta di accompagnamento, valorizzando alcune esperienze in atto. La parte operativa è preceduta da un’attenta disamina del pensiero di tre autori contemporanei Christoph Theobald, André Fossion e Salvatore Currò, ai fini di precisare la ‘figura’ di fede che può rendere desiderabile la proposta cristiana all’uomo contemporaneo.
Nella parte conclusiva, infine, si compendiano le risonanze emerse dalla ricerca in sette linee orientative: custodire uno sguardo positivo sulla preadolescenza; ospitare l’incertezza di ciò che non è immediatamente disponibile; ricucire l’alleanza intergenerazionale; ripensare la prassi alla luce di una nuova ‘figura’ di fede; riscoprire il dono della maternità e paternità spirituale; aprirsi con fiducia all’azione dello Spirito; osare il possibile.
Data l’ampiezza e la complessità del tema il lavoro lascia aperte molte questioni: nonostante ciò, quanto argomentato può suggerire orientamenti significativi per accompagnare i ragazzi nella crescita e per aiutarli a scoprire, nella sete assoluta di vita che li attanaglia, la forza, la bellezza e la novità del Vangelo.
