La figura di Giuda tra Origene e Agostino
Un percorso sulle tematiche della salvezza
La tesi intende analizzare i testi di due tra i più grandi padri della Chiesa relativi alla figura di Giuda Iscariota.
– In un primo momento verranno presentate le pericopi di vangelo in cui è presente Giuda, e i vari appellativi a esso riferiti.
– Il commento al vangelo di Giovanni di Origene guarda all’apostolo traditore, in una maniera coerente con la dottrina dell’Alessandrino, che teorizza un ritorno al bene di tutte le creature (apocatastasi), e difende la libertà di ciascun uomo anche difronte al peccato.
– Dall’altra parte verranno analizzati alcuni passaggi di Agostino d’Ippona dove la figura di Giuda, viene letta alla luce del dibattito anti-pelagiano, come esplicazione della necessità della Grazia e del mistero di una caduta irreparabile al male.
– Il confronto tar queste due visioni Patristiche sarà completato da un excursus di alcuni tesi contemporanei, in particolare ci si concentrerà su le linee degli untimi due Pontefici: Benedetto XVI e Francesco riguardanti la figura di Giuda.
