La tesi si propone l’intento di comprendere l’interconnessione tra libertà di fede e libertà di coscienza, osservando come il senso religioso può sopravvivere alla più dura repressione e proporsi come fondamento di una vita libera. Prende in esame la storia della Chiesa cattolica in Albania a partire dalla seconda metà del 1900, attraverso la persecuzione […]

La tesi si propone l’intento di comprendere l’interconnessione tra libertà di fede e libertà di coscienza, osservando come il senso religioso può sopravvivere alla più dura repressione e proporsi come fondamento di una vita libera.
Prende in esame la storia della Chiesa cattolica in Albania a partire dalla seconda metà del 1900, attraverso la persecuzione sistematica da parte del regime comunista, fino alla riconquista della libertà e alla ricostituzione come comunità.
Il lavoro è organizzato in tre sezioni: la religione in Albania negli anni della dittatura di Enver Hoxha, la rinascita del fenomeno religioso in Albania dopo la caduta del regime, le sfide attuali della Chiesa albanese.
Gli ambiti disciplinari in cui si colloca sono la storia della Chiesa contemporanea, la storia della libertà religiosa, gli orientamenti e le sfide della pastorale. Si compone dalla documentazione storica disponibile e ricorre al metodo dell’intervista qualitativa.