Giovanni Crisostomo
Precursore di una teologia dei poveri e della povertà?
L’elaborato prende le mosse dalla figura di Giovanni Crisostomo, un Padre della Chiesa greca del IV secolo, evidenziando un aspetto particolare della sua vita: l’attenzione ai poveri e agli ultimi, che nelle omelie paragonava a Cristo. Attraverso un percorso in cui ho raccontato la sua vita, interrogato alcuni suoi testi che trattano il tema della povertà, letto opere di autori che si sono interessati a lui e, soprattutto, consultato i documenti del recente Magistero che citano la sua teologia, ho cercato di mostrare che l’amore per gli “ultimi” ha portato Giovanni Crisostomo a precorrere i tempi, anticipando riflessioni e prospettive che avrebbero caratterizzato il pensiero morale, il Magistero della Chiesa, e in larga parte è stato assunto nella Dottrina sociale della Chiesa.
Sulla base del percorso e delle riflessioni fatte, mi pare ora possibile rispondere in modo affermativo alla domanda che ci eravamo posti all’inizio di questa ricerca:
Giovanni Crisostomo può essere considerato precursore di una teologia dei poveri e della povertà.