Il dono della Divina Volontà. Un confronto tra glis critti della Serva di Dio Luisa Piccarreta e l’apporto teologico di sant’Agostino
Un confronto tra gli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta e l’apporto teologico di sant’Agostino
Questa ricerca ha un unico scopo che è quello di capire se, con il supporto teologico di un grande Dottore della Chiesa, sia possibile riconoscere il contributo rivelativo di una mistica pugliese vissuta tra la seconda metà del 1800 e la prima metà del 1900. I protagonisti della presente tesi sono sant’Agostino d’Ippona e Luisa Piccarreta. Che cosa lega profondamente questi due autori e perché mettere al confronto una colonna portante nella tradizione della teologia cristiana con una donna pressoché sconosciuta di Corato, in provincia di Bari? Entrambi ci lasciano un patrimonio indefinito di ricchezze che riguardano uno dei temi più importanti e poco discussi nell’ambito della teologia mistica e spirituale: il rapporto tra la volontà umana e la volontà divina.
Luisa Piccarreta presenta la novità del dono del “Vivere nella Divina Volontà”, dono che, all’interno delle sue esperienze mistiche, risulta essere definito come il “dono dei doni”, che riporta l’uomo nell’ordine e nello scopo per cui è stato creato da Dio.
