Spiritual Accompaniment to the Dying
Moments of Awakening of Faith and Hope
Questa tesi esplora il ruolo trasformativo dell’accompagnamento spirituale nel risvegliare fede e speranza nelle persone vicine alla fine della vita, enfatizzando una cura olistica che integra dimensioni fisiche, emotive e spirituali. Radicato nella teologia cristiana, in particolare nella promessa della resurrezione e della vita eterna, lo studio analizza come la cura spirituale possa offrire significato, pace e dignità ai morenti. La pandemia di COVID-19 ha evidenziato l’urgenza di tale accompagnamento, poiché molti hanno affrontato la morte in isolamento, privati di rituali e del sostegno comunitario. Questa ricerca sostiene la necessità di restaurare l’accompagnamento spirituale come elemento essenziale della cura di fine vita, affrontando le paure esistenziali e favorendo momenti di grazia.
Il lavoro si inquadra nella teologia spirituale, esaminando il potere trasformativo della grazia divina nell’ultima transizione della vita, e integra spunti dalla teologia antropologica, dalla psicologia e dall’assistenza sanitaria. Evidenzia le sfide poste dalla secolarizzazione e dalla medicalizzazione della morte, in particolare nei contesti occidentali contemporanei. La tradizione camilliana, ispirata a San Camillo de Lellis, funge da modello di assistenza olistica, combinando supporto fisico e spirituale con una compassione materna.
I temi principali includono il mistero pasquale, il ruolo dei sacramenti come l’unzione degli infermi e il viatico, e l’importanza della presenza compassionevole nel risvegliare fede e speranza. Le proposte pratiche includono una maggiore formazione per gli operatori, l’integrazione dell’educazione alla morte, l’accesso ai sacramenti, la collaborazione interreligiosa e soluzioni digitali per la cura spirituale.
Questo lavoro sottolinea l’urgenza di recuperare un approccio significativo e comunitario alla morte, consentendo ai morenti di affrontare la mortalità con fiducia nella misericordia di Dio. Attraverso il risveglio della fede nella vita eterna, l’accompagnamento spirituale trasforma la morte da fonte di disperazione a passaggio verso la comunione divina, offrendo conforto ai morenti e alle loro famiglie e riaffermando la sacralità della vita.