Che cos’è l’uomo? Dalla lode al servizio del creato.
Analisi del Sal 8
L’elaborato si propone di indagare il tema della relazione tra Dio e l’uomo a partire dalla prospettiva del Sal 8.La dinamica ricorrente nel Salterio, in cui supplica e lode si attirano reciprocamente, esprime che l’intera esistenza dell’uomo è costituita dalla continua tensione tra il piano di Dio che ci rende partecipi della sua gloria in terra e il limite di cui l’uomo è costituito e con il quale deve continuamente scontrarsi. La scoperta stupita e meravigliata dell’uomo che si scopre oggetto della cura e dell’attenzione da parte di Dio, insieme alle tematica del servizio che Dio affida all’uomo ponendolo come reggente del creato, rappresentano le tematiche principali che l’elaborato affronta. La tesi si sviluppa in tre capitoli: la dinamica tra supplica e lode; l’analisi del Sal 8 e la proposta di aperture tematiche che il Salmo offre. La domanda antropologica sull’uomo rappresenta uno degli elementi imprescindibili dell’elaborato attraverso il quale si rivela il legame tra antropologia e teologia perché l’uomo, in quanto creatura, potrà governare sulla terra soltanto in un orizzonte di relazionalità con Dio. Le riflessioni finali esplicitate nel terzo capitolo si propongono come riflessione intorno a temi quali il corretto esercizio del potere dell’uomo sulle creature a lui affidate e il riscontro ecologico che il Salmo 8 può offrire. L’esercizio del potere dell’uomo viene inteso nel Salmo come possibilità per l’uomo di abitare il mondo come «casa» che Dio gli affida.