Chiara Lubiche il dialogo interreligioso.
Esperienze e atteggiamenti
La società odierna, sovente detta multireligiosa e multiculturale, pone una grande sfida alla Chiesa, soprattutto nella sua missione di evangelizzazione. una nuova dimensione della fede emerge ora per i cristiani che si trovano a vivere e operare gomito a gomito con fedeli di altre religioni. Si avverte l’esigenza di una spiritualità che possa sostenere gli sforzi nel dialogo interreligioso. In questo senso si presenta la spiritualità di comunione di Chiara Lubich. il lavoro presentato parte da un profilo biografico essenziale, per seguire la fondatrice del Movimento dei Focolari nei suoi viaggi nei diversi continenti, dove intesse contatti con personalità di spicco del mondo buddhista, musulmano, ebraico e indù, aprendo frontiere di dialogo. Il carisma dell’unità della Lubich viene decifrato ponendo l’accento sui cardini della sua proposta spirituale che la caratterizzano in novità, la mettono in gioco e la delineano nella sua declinazione dialogica. Appare evidente che l’esperienza interreligiosa di Chiara Lubich è connotata dal carattere laicale, mariano e femminile. Il dialogo interreligioso viene presentato come un cammino verso la fratellanza umana, aprendo una dimensione ampia della salvezza.