La società odierna, caratterizzata da una struttura sempre più complessa, invita i suoi membri ad attuare dei progetti di vita accorti per essere in grado di ospitare e accogliere il futuro. La capacità di scegliere non è innata ma ha bisogno di essere educata, soprattutto nel periodo adolescenziale, in quanto momento cruciale della vita di […]

La società odierna, caratterizzata da una struttura sempre più complessa, invita i suoi membri ad attuare dei progetti di vita accorti per essere in grado di ospitare e accogliere il futuro. La capacità di scegliere non è innata ma ha bisogno di essere educata, soprattutto nel periodo adolescenziale, in quanto momento cruciale della vita di ogni uomo. Nel momento in cui l’adolescente costituisce la sua bussola interiore, adotta un approccio più approfondito delle esperienze di vita a cui è sottoposto e si prende del tempo per costruire la sua identità in base ai valori che possiede. Al contrario, di fronte all’impossibilità di costruire la bussola, è più probabile che le scelte siano basate sulle pressioni sociali o sulla necessità di conformarsi al gruppo dei pari, rischiando di rifiutare o non riconoscere i valori abbracciati dal singolo. L’adolescente è chiamato a scegliere e ordinare i valori, capire il grado gerarchico che occupano nell’interiorità. Se le società complesse rendono più difficile il processo di edificazione dell’identità, è anche vero che di fronte ad essa si possono
trasformare le difficoltà in occasioni: di fronte a tante scelte, un adolescente attraverso un percorso di accompagnamento e di discernimento impara a fermarsi, a porsi delle domande e a capire cosa vuole per la sua vita.