Il rapporto epistolare tra Antonio Rosmini e Giovanni Bosco
Aspetti filosofici, educativi e religiosi
La tesi prende in esame il rapporto epistolare tra Antonio Rosmini e Giovanni Bosco e, collateralmente, con alcuni membri dell’Istituto della Carità. L’analisi riguarda il carteggio sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, e si sofferma in particolare su alcuni spunti filosofici, educativi e religiosi in esso contenuti.
Il primo capitolo “Antonio Rosmini e Giovanni Bosco: origine e sviluppi delle loro relazioni” ripercorre in breve la biografia di entrambi, mettendo in risalto le relazioni e gli intrecci del loro rapporto.
Il secondo capitolo, dedicato alla “Struttura e contenuti del rapporto epistolare tra Antonio Rosmini e Giovanni Bosco”, entra nel vivo del carteggio e ne esamina gli aspetti quantitativi. Vengono elencate e riassunte le singole lettere, evidenziandone gli argomenti principali e riportando, per qualcuna di esse, qualche passo particolarmente significativo.
Nel terzo capitolo, incentrato sugli “Spunti filosofici, educativi e religiosi del carteggio tra Antonio Rosmini e Giovanni Bosco”, viene trattata la parte qualitativa del carteggio, il cuore del loro rapporto epistolare, rappresentato da alcuni aspetti filosofici, educativi e religiosi.
L’analisi e il confronto dei vari aspetti presenti nel carteggio evidenziano i motivi profondi e i fini della corrispondenza tra Antonio Rosmini e Giovanni Bosco. Essi hanno dato la loro testimonianza di fede attraverso una vita intrisa di opere buone e di totale affidamento alla divina Provvidenza. I loro rapporti hanno creato una rete di relazioni che è andata espandendosi anche al di là delle vicende personali dei due protagonisti, tanto da essere a tutt’oggi presente e viva. L’attenzione alla cura e alla dignità di ogni persona, lo stile di orientamento vocazionale dei giovani, il primato riconosciuto alla formazione anche attraverso la promozione di nuove imprese editoriali offrono numerosi spunti di riflessione filosofica, di orientamento religioso e di pratiche educative validi anche per noi oggi.