*L’identità dell’ebreo Gesù”
Confronto con B. Chorin, D. Flusser, G. Vermès
La tesi è un percorso che intende avvicinarsi alla figura di Gesù storico attraverso l’analisi critica di fonti storiche. La prospettiva della ricerca parte dal punto di vista della ricerca ebraica che ha contribuito a riportare Gesù all’interno del suo orizzonte storico, prima dell’avvio della terza ricerca cristiana su di lui. Partendo dall’analisi dell’opera di tre autori ebrei: B. Chorin, D. Flusser e G. Vermès, il lavoro giungerà al confronto dell’identità di Gesù delineata dagli scrittori con lo studio di alcuni autori cristiani in merito.
L’oggetto è l’ebraicità di Gesù, la dimensione socio-culturale che può ancora illuminare sulla figura di Gesù storico.
L’ambito disciplinare è all’interno della teologia, storico-cristologico.
Il percorso prevede una prima parte di inquadramento della ricerca storica su Gesù ed il percorso che l’ha portata alla terza fase con l’interesse rivolto all’ebraicità di Gesù. Questa fase, avvenuta probabilmente in seguito allo studio di autori ebrei sulla figura del Nazareno, ha favorito il ricollocamento di Gesù all’interno della cultura e della società ebraica del I° secolo. L’analisi delle opere degli autori ebrei citati sarà approfondita con un confronto successivo sul tema dell’identità di Gesù.
Il quadro emerso degli studiosi ebrei infatti esclude la singolarità di Gesù e lo appiattisce comprendendolo con modelli appartenenti al suo tempo. Questo è un aspetto che viene approfondito nella terza parte del lavoro. Si tratta del confronto con il pensiero di due autori cristiani: R. Penna, Schlosser J; nei loro studi emerge infatti la singolarità di Gesù pur nel suo sfondo giudaico .
