L’insondabile misericordia di Dio principio fondamentale della natura del Padre
Per riflettere sulla questione fondamentale della misericordia divina, nel primo capitolo ho proposto un itinerario inerente al perdono riassumendo alcune informazioni riguardanti il Salterio, ed in particolare il Salmo 51-Miserere, dove incontriamo il salmista che aspetta con fiducia che il volto di Dio non si fermi sul peccato da lui commesso e scruti invece la […]
Per riflettere sulla questione fondamentale della misericordia divina, nel primo capitolo ho proposto un itinerario inerente al perdono riassumendo alcune informazioni riguardanti il Salterio, ed in particolare il Salmo 51-Miserere, dove incontriamo il salmista che aspetta con fiducia che il volto di Dio non si fermi sul peccato da lui commesso e scruti invece la sua buona iniziativa, perché Dio è sempre vicino al peccatore. Successivamente nel secondo capitolo, ho approfondito alcuni eventi che riguardano la compassione divina nella Sacra Scrittura mediante la documentazione biblica e con il contributo di alcuni teologi; cercando di capire e di dimostrare che la benevolenza divina parla con le proprietà dell’amore di Dio, infonde sempre speranza, perdona, rende l’uomo giusto e non indifferente ai bisogni altrui. Il capitolo terzo riveste la parte centrale della tesi e ne rappresenta lo sviluppo più saliente: il dono della misericordia di Dio attraverso il sacramento della riconciliazione. Esso non determina solamente l’eliminazione del peccato; sebbene anche questa condizione abbia un carattere rilevante, ma comprende in primis, l’azione onnisciente del Padre per cambiare il peccatore. Affinché, egli recuperi il proprio modo di vivere e la propria libertà.
C’è sempre bisogno di riconoscere il peccato, perché l’uomo non deve dimenticare le sue azioni e la sua grande responsabilità nella storia della vita.
La misericordia sta nel fatto che il Padre è Amore senza misure!
