Tommaso Moro (1478-1535)
un esempio di libertà spirituale e di aderenza alla legge della coscienza
Il rapporto tra Chiesa e società, fede e politica è sempre stato più che problematico. Forse questa è la sorgente delle domande critiche quando si parla di santi politici, cioè di persone beatificate o canonizzate, che nella loro vita furono attive non solo nel campo religioso, ma anche in quello politico. Come può essere considerato santo un uomo invischiato nella politica, nella vita sociale, nell’economia? La santità della vita non è qualcosa di celato e intimo? Parlando di san Tommaso Moro, ci si deve porre le stesse domande, e cioè come può diventare santo un uomo di grande influsso politico, capo del governo? La sua morte è veramente un martirio oppure non lo è?
Lo scopo di questo lavoro è, quindi, quello di riscoprire la figura di san Tommaso Moro a partire dai suoi scritti spirituali e proporlo come esempio di laico cristiano fedele alla legge della coscienza. Egli fu il primo che ha avuto, per così dire, una vocazione laica, non senza un suo tormento. Fu un eccellente marito, fu un padre e fu soprattutto un amico; la definizione che di lui è stata data è quella di nato per l’amicizia, born for friendship e di uomo per tutte le stagioni, che da noi designa un voltagabbana, ma in Inghilterra significa un uomo che sapeva vivere da cristiano tutte le circostanze del suo tempo.
Sembra oggi chiaro e da tutti compreso che il laico nella Chiesa non sia un cristiano di serie B, e che la vocazione laicale non vada intesa come la mancanza di una vocazione religiosa, ma sia una specifica vocazione nella Chiesa. La vocazione specifica del laico è quella del sacerdozio delle cose del tempo… nella ricerca, nella tecnica e poi, si potrebbe aggiungere, anche nella politica, che è l’espressione temporale della virtù della giustizia e della carità. O la politica viene considerata una proiezione temporale della carità, cioè del servizio altissimo agli altri, o la politica non può assolutamente considerarsi una vocazione per il cristiano.
